La manutenzione e la conservazione preventiva dei tessuti è la prima linea di difesa per proteggere il patrimonio tessile storico e artistico. La conservazione preventiva di tessuti antichi si fonda su un principio semplice ma essenziale: prevenire il degrado è più efficace e rispettoso che doverlo riparare. Se il restauro interviene su un danno già avvenuto, la conservazione preventiva tessile mira a evitarne l’insorgere, mantenendo inalterata nel tempo la struttura, l’aspetto e il valore culturale dei manufatti.
Ogni tessuto antico — arazzi, tappeti, abiti storici, tappezzerie, stendardi, bandiere o paramenti sacri — presenta caratteristiche uniche e vulnerabilità specifiche. Per questo è fondamentale un monitoraggio ambientale costante: controllare parametri come umidità, temperatura e illuminazione riduce drasticamente il rischio di danni. La manutenzione regolare comprende anche operazioni periodiche come la micro-aspirazione delle polveri e la vaporizzazione delicata, che aiutano a preservare l’elasticità delle fibre e a contrastare l’impoverimento strutturale dei tessuti.